Mastoplastica Additiva Roma

Allure Medical

Mastoplastica Additiva Roma

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La Mastoplastica Additiva è un intervento di Chirurgia Estetica a Roma oggi molto diffuso che consente di aumentare il volume del seno attraverso oppure di correggerne la forma attraverso l’introduzione di protesi mammarie.

L’intervento consiste nell’inserimento di protesi mammarie per bilanciare in modo armonico un’asimmetria del seno oppure per motivi personali legati alla propria immagine. In una società dove la bellezza viene sempre posta in primo piano, non è infrequente che una donna voglia migliorare il proprio aspetto fisico perché la percezione positiva che un soggetto ha di se stesso contribuisce a rafforzare l’autostima, la sicurezza e la propria femminilità.

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Protesi al seno, scegli il tipo giusto

Le protesi mammarie non sono tutte uguali, si differenziano per forma (anatomiche o tonde), proiezione e volume e vengono scelte dal chirurgo valutando la costituzione del paziente e il risultato che si desidera ottenere. Tutte le protesi sono costituite da un involucro esterno in silicone, i componenti interni invece sono variabili ma le più diffuse sono quelle che contengono un gel coesivo di silicone e quelle a base di soluzione salina.

Protesi in silicone

Sono molto utilizzate perché anche in caso di rottura è difficile che il contenuto fuoriesca e vada a diffondersi nei tessuti circostanti proprio a causa della sua natura coesiva. Al tatto sono quelle più simili a un seno naturale.

Protesi a base di soluzione salina

La soluzione salina qualora venga messa in circolo a causa di una rottura della protesi, viene facilmente assorbita dal corpo senza controindicazioni; tuttavia al tatto risultano meno naturali.

Protesi seno, diversi tipi di accesso

Il tipo di incisione per un intervento di mastoplastica additiva dipende da vari fattori come la dimensione areolare, la distribuzione delle ghiandole all’interno della mammella, il tipo di protesi, la forma del seno e le preferenze del chirurgo. In ogni caso, l’incisione viene fatta in modo che si noti il meno possibile a livello estetico. Generalmente gli accessi più diffusi sono:

  • Periareolare, ossia nel bordo inferiore dell’areola.
  • Ascellare, praticata nel cavo ascellare lontano dal seno
  • Sottomammaria, nel solco sottomammamario

La scelta dell’incisione verrà decisa dal chirurgo valutando il tipo di protesi da inserire, la grandezza e lo stile di vita della paziente. Dopo aver provveduto all’incisione il chirurgo dovrà posizionare le protesi e anche in questo caso le metodiche sono diverse. Si potrà optare per un posizionamento sottoghiandolare, sottomuscolare o dualplein. L’impianto sottoghiandolare consente il posizionamento della protesi sotto la ghiandola mammaria, senza toccare il muscolo pettorale.

Questa tecnica consente un recupero più veloce e un risultato più naturale. L’impianto sottomuscolare invece prevede il posizionato del protesi sotto il muscolo pettorale. La tecnica dual plaine consiste nel posizionamento della protesi sotto al muscolo pettorale lasciando però libera la protesi nella parte inferiore e quindi in posizione retroghaindolare. Quale sia l’inserimento migliore e difficile da dire, il chirurgo dovrà valutare le diverse caratteristiche fisiche di ogni paziente per poter scegliere il posizionamento più adatto.

Le aree di intervento

Medicina Estetica

Orari di apertura

Dal Lunedì al Venerdì
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Sabato e Domenica chiusi

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